In un clima di angoscia e terrore un gesto altruista sembra l’ideale per sentirsi a casa. Volontariato e beneficenza possono unire le vite di molti, indipendentemente da abitudini, usi, costumi e, specie in questo momento, accomuna le storie di tanti.
È proprio quello che sta accadendo al liceo “Salvatore Pizzi” di Capua: nell’ultimo periodo si è distinto nel campo delle iniziative benevole, aderendo al progetto avviato dalla Caritas, associazione che si propone di aiutare non solo chi vive in condizione economiche precarie, ma anche chi ha difficoltà ad affrontare la vita di tutti i giorni. Questo ente negli ultimi tempi si è attivato ulteriormente offrendo supporto, assistenza e ascolto a chi si è trovato in difficoltà nel lungo periodo di pandemia. In altre parole, ha svolto il ruolo di un volto amico nel momento del bisogno.
Rivolgersi ai centri Caritas è semplice: basta entrare direttamente in contatto con l’organizzazione mediante parrocchie, associazioni e scuole, proprio come ha fatto la consulta provinciale degli studenti di Caserta. Il 16 e il 17 febbraio sono stati giorni vissuti all’insegna della solidarietà e gli studenti dell’istituto Pizzi sono stati coinvolti ed esortati a partecipare a tale iniziativa. Un’iniziativa che è stata accolta con grande entusiasmo e che ha portato a due intensi giorni, in cui tutti hanno accettato volentieri di affidare all’istituto beni di consumo e prodotti a lunga conservazione. Lo scopo di tutto ciò è stato aiutare chi ha visto aggravare o peggiorare la propria condizione di disagio in seguito all’emergenza Covid.
Il riscontro è stato decisamente positivo e i giovani sembrano entusiasti. È un bene, infatti, avvicinarsi a eventi di tale genere e parteciparvi attivamente in vista di un miglioramento sociale nonché di una crescita personale. Aiutare gli altri non è un’azione fine a se stessa, ma necessaria anche a uno sviluppo interiore.
Sono pochi i giovani impegnati in progetti di volontariato; tuttavia questa potrebbe aver rappresentato l’occasione giusta per avvicinarsi a siffatto mondo. Non è mai troppo tardi per iniziare e soprattutto è importante coltivare un interesse tanto nobile.
Gli studenti, avendo apprezzato quest’iniziativa, auspicano che in futuro ci saranno nuove occasioni simili e sono fiduciosi di non dover attendere a lungo.
Alessia Cuomo
4 L/A
Liceo Salvatore Pizzi
Cronisti di Classe 2021/22
