Piazza dei Giudici

Il caos a Capua si è verificato per l’apposizione di un cartello che vieta il transito ai pullman, non di linea, che provengono da via Gran Quartiere ( dalla direzione dello stabilimento militare Pirotecnico) e che non possono proseguire verso l’ITIS. A questi ultimi è impedito, infatti, di procedere dritto verso la rotonda della stazione ferroviaria, che apre a via Santa Maria Capua Vetere, viale Ferrovia, via Giulio Cesare Falco dove si trova l’ITIS, perché, in quella direzione, stando al cartello, possono procedere solo i pullman di linea. Conseguenza logica è che i pullman non di linea sono costretti a proseguire verso sinistra. Ma il problema è nato dal fatto che anche in via Gran Quartiere, direzione stazione dei Carabinieri e ospedale “Palasciano”, l’accesso è nuovamente vietato ai pullman, questa volta senza distinzione se di linea o no. Ancora una volta conseguenza ovvia è continuare a girare a sinistra e questa volta sulla destra si scorge un cartello giallo che obbliga pullman e camion a non andare a dritto (verso il Pirotecnico) ma a girare a sinistra, dove si ritorna praticamente al primo divieto di transito dei pullman, tranne quelli di linea. Conseguenza che i conducenti dei pullman si vedono costretti a fare il giro – giro – tondo con enormi disagi. “Una barzelletta che anche se la si volesse inventare si troverebbe difficoltà. . Ci troviamo a Capua, nei pressi della rotonda situata tra piazza Umberto I e via Gran Quartiere. Qui c’è l’Istituto Pizzi e la compagnia dei Carabinieri di Capua. Per i ragazzi che provengono dall’agro caleno, quindi Bellona, Vitulazio, Camigliano, Pignataro Maggiore utilizzando pullman privati e che percorrono il ponte romano e arrivano dal pirotecnico inizia una vera odissea. Chi va con i mezzi pubblici può tranquillamente continuare dritto alla rotonda mentre chi utilizza pullman privati deve abbandonare il veicolo nella rotonda. Gli studenti praticamente dovranno scendere a volo, quasi una giostra, con i conducenti dei pullman in seria difficoltà. Nessuno degli ectoplasmi che compone la sgangherata e inetta maggioranza di governo si è accorto nemmeno di questo. Una delusione totale vedere che nessuno dell’amministrazione comunale di centro sinistra, che versa nella totale confusione, ha il coraggio, per il bene della città, di ribellarsi al podestà e mettere in discussione decisioni che oltre a creare danni ai cittadini e non, a volte suscitano anche il ridicolo. Divieti posti senza criterio; un invito al sindaco a recarsi personalmente alla rotonda di via Gran Quartiere e compulsare gli uffici competenti affinchè intervengano per ripristinare una logica nella circolazione”. Così il consigliere Massimo Antropoli