foglie 260723Sant'Anna, la Mamma di tutte le mamme. La festivita' liturgica culminera' con la solenne processione. La sacra effigie sara' portata a spalla dagli accollatori dell'associazione cattolica. La Fede e la Speranza devono essere compagni di viaggio attraverso il percorso penitenziario nel centro storico di Capua. Bella, suggestiva, singolare, la statua della Venerata, la cui festa è particolarmente sentita soprattutto nel quartiere di Santa Caterina. Il sentimento è sincero, ricco di devozione, il vero giubilo in occasione della visita nel tempio di via Roma, dove le reminiscenze giovanili ci ricordano il compianto don Andrea Riccio e, dove, attualmente, don Gianni Branco ne ha raccolto l'azione pastorale e rilanciato il servizio per la terza età. Qui, un manipolo di volontari organizza e genera attività ludiche e di socializzazione. A Caserta, Sant'Anna è Patrona, l'amore filiale dei suoi devoti viene acclamato con il titolo "A vicchiarell". Sant'Anna e' la mamma di Maria, madre di Gesù, il suo trionfo e' nelle strade della nostra città. La tradizione annovera festeggiamenti altisonanti, che nel passato erano animati dai "ciummaiuoli", con giochi popolari alla "limata", il concertino e le luminarie. La partecipazione dei pescatori del Volturno era dovuta al fatto che, proprio nei pressi della chiesa vi erano le loro abitazioni, ma anche tributo di ringraziamento nei confronti della Venerata, che proteggeva le famiglie. Sant'Anna è nella chiesa di Santa Maria in Abbate, ovvero San Leonardo o S. Anna. La zona è quella a nord della città, all'inizio di via Roma, in tenimento dell'antico quartiere di Santa Caterina. Il luogo di culto è particolarmente bello, anche se semplice nella facciata. La chiesa è a tre navate, intervallate da cinque colonne per lato. Molto probabilmente, come già affermato dagli architetti Angerio Filangieri e Giulio Pane, la parte retrostante doveva fungere da sede monastica. La chiesa, infatti, era una dipendenza dell'Abbazia di San Vincenzo al Volturno. Il simulacro non ha particolari attributi iconografici, ad eccezione delle vesti: un manto verde, sovrastante la veste rossa, ed un velo sul capo. Il verde è il colore della speranza e della primavera, simboleggia la rinascita; il rosso è simbolo dell’amore, quello coniugale e quello materno. Il velo dai colori chiari, bianco o oro, simboleggia la nobiltà d'animo. La Santa Messa, poi la processione alle 19.30, il rientro dell'Effigie sara' scandito dal "doppio passo", protagonisti gli Accollatori.
Provincia
TORNA SU
X

Capuaonline.com

Sul portale Capuaonline.com sono disattivate tutte le funzionalità utili alla copia dei contenuti.