nigroQuarant'anni di onorato servizio. La divisa indossata sempre con dedizione e cura nei particolari. Antonio Nigro, Tonino il vigile, e' andato in pensione e conoscendo la sua grande disponibilita', siamo certi che l'impegno sociale nei confronti della comunita' capuana non si limitera' ai soli ricordi ma continuera' nel solco di una costante affermazioni di quei sani principi che hanno accompagnato il personaggio nel corso della lunga ed impegnativa carriera professionale. Antonio Nigro non e' stato un agente della Polizia Locale che ha circoscritto ai soli compiti d'istituto il lavoro che lo ha reso protagonista nel territorio capuano, al contrario ha sempre anteposto l'aspetto umano a quello funzionale, pur nel rigore di quel ruolo che gli fu imposto all'ingresso di quel comando che all'epoca era allocato nelle sale interne, al piano interrato del palazzo Municipale in piazza dei Giudici. Quarant'anni sono trascorsi da quel lontano 1983, quando i vigili urbani erano quelli nella foto a lato, molti, purtroppo, hanno lasciato la vita terrena ed il comando era affidato ad Antonino Abate. Le nuove leve, da poco idonee al concorso bandito dal comune di Capua, furono accolte con entusiasmo, rappresentavano la generazione del futuro e tra questi Tonino Nigro, gia' conosciuto in citta' per l'impegno sociale, con una notevole affermazione soprattutto tra i giovani, sostenuta dalla grande attenzione che riservava allo sport ed in particolare al body building, disciplina che di li a poco avrebbe coinvolto numerosi appassionati. Tonino Nigro ebbe l'opportunita' di apprendere nozioni istituziomali dal comandante del corpo e le esperienze dei colleghi piu' anziani, facendo tesoro dei consigli e di quel modus operandi che lo ha accompagnato fino agli ultimi giorni di servizio attivo, comportamenti assuti per megli assolvere ai compiti assegnati. Intransigente nel rispetto delle regole ma allo stesso tempo comprensivo e disponibile nel ruolo quotidiano tra strade e palazzo, Antonio Nigro ha saputo rappresentare con non poca attitudine al sociale il vero ruolo dell'agente della Polizia municipale. La formazione umana acquisita in famiglia e l'esperienza sul campo, gli hanno permesso di ricevere consensi ed apprezzamenti da parte di vari sindaci che hanno amministrato la citta' di Capua, la condivisione dei colleghi nei delicati compiti portati a compimento con severita' e decisione, il rispetto da parte della cittadinanza. Per il caro Tonino la quiescenza e' solo un ulteriore tassello che si aggiunge all'esperienza maturata nel corso degli anni e siamo convinti che, anche se avra' piu' tempo da dedicare all'adorata Giuliana, ed all'amata figlia, sara' ancora presente, disponibile e generoso nel contesto sociale della nostra citta'.
 
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