Altra giornata dedicata all’approfondimento di temi importanti all’ISIS Federico II, organizzata dal team antibullismo – seguito dalla prof. Sergiano Anna, dalla vicepreside Parente Carmela e dal secondo collaboratore della DS, il prof. Cafaro Giovanni – e gestita dagli alunni Ferrazzano Michelangelo e Stellato Rosa, rappresenti d’Istituto. Tante le attività tenute durante la seconda giornata della “Settimana dello studente”, svoltesi martedì 29 aprile presso la sede centrale di via Nazionale Appia si è tenuto il laboratorio condotto dalle operatrici della Cooperativa sociale EVA, Preziosa De Cicco – psicologa e coordinatrice del centro antiviolenza EVA di Maddaloni – e Cristiana Scoppa – responsabile della comunicazione – che hanno stimolato le ragazze e i ragazzi a riflettere su come certi comportamenti siano radicati in persistenti stereotipi e pregiudizi di genere che finiscono per discriminare prevalentemente le ragazze. Per farlo le facilitatrici hanno utilizzato una serie di domande poste direttamente agli studenti e alle studentesse. Preziosa De Cicco ha poi approfondito le definizioni di controllo, coercizione, stalking, gelosia - atteggiamenti che spesso sono emersi nelle relazioni raccontate in particolare dalle ragazze - per poi arrivare al consenso, illustrato come libera, consapevole e volontaria manifestazione della volontà di impegnarsi in una relazione o un rapporto sessuale, che deve essere esplicito e soprattutto reversibile in qualsiasi momento. Per concludere - e per illuastrare la varietà di casi in cui tale consenso viene "travisato" - è stato proiettato lo spot della Fondazione Una Nessuna Centomila "Se io non voglio, tu non puoi", che elenca una serie di situazioni - dall'abbigliamento indossato dalla ragazza al suo aver accettato un dono, dall'aver accettato un invito a uscire all'aver bevuto - che i ragazzi e le ragazze stessi avevano in effetti citato nei loro interventi.
Sempre alla sede centrale c’è poi stato l’intervento della dott.ssa Arianna Corrente, esperta in comunicazione e public speaking che, con il suo modus diretto e schietto, ha spiegato ai ragazzi intervenuti al dibattito varie tecniche per superare ansia da prestazione e stress da performance, situazioni tipiche durante momenti didattici quali le interrogazioni o gli esami impellenti, ma anche per utilizzarle nella vita di ogni giorno e nelle relazioni interpersonali, per migliorare l’autostima e la fiducia in se stessi.
Inoltre il professore Enzo Leone, nonché psicologo d’istituto ha condotto con diverse classi un seminario di educazione sentimentale, basando l’incontro tra la differenza sostanziale tra amore e senso del possesso che conduce alla visione distorta del sentimento amoroso.
Nella sede succursale in via Riviera Casilina, invece, la giornata è stata incentrata su un laboratorio di sensibilizzazione e prevenzione contro le dipendenze, con particolare attenzione al tema della tossicodipendenza. L’incontro è stato condotto dalla psicologa dottoressa Moira Mazzoni dell’Associazione Narconon, che ha presentato con grande chiarezza e coinvolgimento i meccanismi alla base della dipendenza, offrendo spunti di riflessione e strumenti per riconoscerla e affrontarla. A seguire, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di ascoltare la toccante testimonianza del giovane imprenditore Pasquale Aurilio, che ha condiviso il suo percorso personale di caduta e rinascita, trasmettendo un messaggio autentico e potente di speranza e consapevolezza.
