carabinieri autoNel corso del pomeriggio del 16 luglio, i Carabinieri della Stazione di Casagiove, all’esito di attività d’indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa da11’Ufficio G.I.P. nei confronti di F.A. cl. 77, casertano, ritenuto responsabile dell’incendio doloso consumato, la notte del 15 giugno u.s., ai danni di un esercizio commerciale sito a Casagiove.
Le celeri investigazioni, condotte dai militari de11’Arma tramite la meticolosa analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e dello stesso esercizio commerciale, hanno infatti consentito di identificare F.A. quale responsabile del gesto criminale.
Si accertava inoltre che l’indagato, pochi minuti prima di appiccare l’incendio, si era fermato con il veicolo a lui intestato presso un vicino distributore di carburante, dove impregnava con la benzina delle stoffe poi utilizzate - unitamente a del liquido infiammabile - come innesco per l’incendio.
Gli accertamenti condotti nell’immediatezza dell’accaduto avevano già consentito, infatti, di localizzare l’auto con la quale lo stesso avea raggiunto il locale, al cui interno erano stati
rinvenuti poi alcuni stracci imbevuti di liquido infiammabile.
Nel corso della successiva perquisizione ,domiciliare venivano poi rinvenuti sia ulteriore liquido infiammabile sia gli stessi indumenti indossati da11’indagato nel corso del raid incendiario.
Il movente del crimine erano da ricondursi a dissidi insorti tra l’indagato ed i responsabili del negozio, in ragione di un sospetto furtq commesso nei giorni precedenti. In quella circostanza, infatti, F.A., vistosi scoperto, aveva minacciato quegli esercenti esternando già la sua volontà di incendiare il locale.
L’arrestato, comunque da ritenersi innocente fino ad una sentenza irrevocabile di condanna, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il proprio domicilio a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.