primoconsigliocomunaleSi è tenuto sabato 23 ottobre, presso la Sala Consiliare del Comune di Casaluce, il primo Consiglio Comunale della neo-Amministrazione. Si è trattato principalmente di una cerimonia d’insediamento e la Sala Consiliare, gremita di cittadini, è parsa di nuovo viva dopo il silenzio e la vacuità che il covid-19 le aveva lasciato.
Erano le ore 17:36 quando l’Amministrazione ha fatto il proprio ingresso in Sala, ed esattamente le 17:45 quando, dopo l’arrivo dei membri dell’opposizione, il sindaco Francesco Luongo ha dichiarato aperta la seduta.
Decretando per la prima volta una Giunta di maggioranza femminile, gli assessorati assegnati sono stati: Maddalena Zaccariello – nominata vicesindaco – alle politiche sociali; Carolina Biavasco all’edilizia scolastica, lavoro, artigianato, agricoltura, commercio e attività produttive; Carmela Valentina Sorrentino all’ambiente, cultura, pubblica istruzione e attività istituzionali; Antonio Castellano alla manutenzione ordinaria del territorio, patrimonio e verde pubblico e protezione civile; infine Nicola Fusco, allo sviluppo e recupero delle periferie.
Le attribuzioni relative a bilancio, polizia municipale, lavori pubblici ed urbanistica saranno esercitate direttamente dal sindaco, insieme a tutte le altre materie per le quali non è stata conferita delega agli assessori – decisione in merito a cui, l’ex sindaco e attualmente membro dell’opposizione Antonio Tatone, non ha mancato di mostrare scetticismo. Ma nei suoi incarichi il sindaco Luongo avrà la possibilità di avvalersi della collaborazione dei consiglieri comunali, a cui ha assegnato le seguenti deleghe: politiche ambientali a Marcellino Iovene; servizi demografici e cimitero a Francesco Tozzi; politiche dell’infanzia e grandi eventi a Sara Turco; politiche giovanili, politiche energetiche, pubblica illuminazione, Smart City e digitalizzazione a Giovanni D’Ambrosio; viabilità a Tommaso Iovine; sport e al bilancio a Raul Pagano.
Dalle cinque sedie dell’opposizione – occupate da Antonio Cutillo, Antonio Comella, Stefano Sembiante, Antonio Tatone e Pasquale Felaco – sono stati i rappresentanti delle tre liste avversarie a prendere la parola. Il minimo comune denominatore nelle parole di Comella, Tatone e Cutillo sembra essere la piena disponibilità nei confronti di qualsiasi scelta o iniziativa che volga al benessere di Casaluce e della comunità; in cambio, la richiesta che la voce della minoranza possa venir sempre ascoltata.
Nel complesso non sono mancati, sabato pomeriggio, i riferimenti e le allusioni fra gli schieramenti, ma l’intero tavolo sembra concordare sul fatto che, finché il dibattito politico sarà costruttivo e mirerà alla ripresa del paese, i presupposti per collaborare continueranno ad essere buoni. È ufficialmente iniziata una nuova era per Casaluce.

 

TORNA SU
X

Capuaonline.com

Sul portale Capuaonline.com sono disattivate tutte le funzionalità utili alla copia dei contenuti.