Giunge nota dell'Avv. Roberto Barresi, circa la costituzione del nuovo Comitato che guiderà gli eventi capuani fino al 2024.
Ecco il comunicato che pubblichiamo integralmente:
"In ESCLUSIVA, pubblico il verbale costitutivo del comitato che organizzerà i carnevali e le manifestazioni della tradizione Capuana per i prossimi cinque anni.
Non si sa perché, né è stato concesso di saperlo ma, a tre giorni dalla costituzione di tale organismo, non è stato pubblicata da nessuna parte la relativa notizia.
In questo modo, i cittadini presenti su Facebook, potranno leggere e conoscere i nomi di coloro che fanno parte del comitato in questione e che gestiranno in tutto e per tutto, fino al 2024, la Capua degli eventi e dei carnevali.
Esso nasce su iniziativa del privato cittadino al quale il noto ed inutile branco di incapaci ha affidato tale incarico, senza alcun avviso pubblico e senza stabilire alcun criterio di affidamento preventivo ma solo sulla base di una semplice lettera di disponibilità.
Senza entrare, correttamente, in alcuna valutazione, considerazione o commento su costui e sui personaggi che compongono il comitato in parola, si osserva solo e si fa osservare a chi legge questo post che sarebbe stato molto più bello, trasparente, solare, coinvolgente, utile e partecipativo per tutti, se fossero stati stabiliti e resi noti i criteri preventivi per la formazione del comitato.
In altre parole, sarebbe stato più opportuno se, invece di far trovare i cittadini di fronte ad un fatto compiuto e deciso in luoghi riservati, si fosse pubblicato un comunicato con il quale si dava un termine a tutti per poter presentare la propria disponibilità a far parte del comitato in questione e per concordare tutti assieme un programma che, a pochi giorni dallo svolgimento del carnevale, ancora non è dato conoscere.
Allora si che tutti avrebbero avuto modo e possibilità di dare il proprio contributo alla vita della nostra Città e la partecipazione sarebbe stata vera, aperta e democratica!!!
Capua è di tutti e non di pochi amici degli amici!!!
I carnevali e gli eventi della tradizione popolare sono un bene comune e non un bene privato!!!
Prendo atto che così non è stato e, di ciò, rendo partecipi i miei concittadini, affinchè possano riflettere su come gli stessi vengono considerati e (mal) trattati!!!"
