ragozzino dirienzo veglianteNell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo riscontrato, ancora una volta, una confusione totale da parte della compagine di maggioranza.
La Mozione per deliberare - quale mero atto di indirizzo, e non certo obbligo da assumere in aula - la devoluzione delle indennità di tutti gli amministratori ed i consiglieri comunali, ripresentata in quanto perdura l’emergenza sanitaria da Covid-19, con la conseguente preoccupante crisi economica, oltre a far registrare il solito disinteresse e la consueta indifferenza dell’amministrazione Branco per le fasce più colpite dall’emergenza, all'atto della votazione, ha riportato un PERENTORIO NO!
L’AMMINISTRAZIONE BRANCO RISPONDE CON UN NUOVO NO!
Qualche consigliere comunale ha motivato la propria contrarietà sostenendo che la beneficenza si fa in maniera personale, scegliendo a chi dare il proprio denaro !!!
ECCO LA PRIMA CONFUSIONE.
La mozione consiste in una proposta, riferita ad una funzione di mero indirizzo, ed i consiglieri di opposizione non chiedevano elemosine per famiglie e commercianti in affanno; semplicemente chiedevano alle istituzioni cittadine di dare un segnale di vicinanza alla comunità, che avrebbe rinsaldato il rapporto tra istituzione e cittadini, anteponendo le famiglie in difficoltà alla propria tasca.
Dalle disponibilità economiche venutesi a creare (circa 100 mila euro) sarebbe arrivato un parziale sollievo a quanti sono costretti a chiudere le proprie attività, e alle tante famiglie che per tanti motivi sono rimaste senza lavoro.
È proprio il caso di dire: il sazio non crede al digiuno!
CONFUSIONE TOTALE ANCHE SULLA MOZIONE DI AZZERAMENTO DELLA GIUNTA.
Otto Consiglieri comunali di Maggioranza su 10, lo scorso ottobre, chiedevano ufficialmente al Sindaco l’azzeramento della giunta e successivamente, in risposta al silenzio sprezzante del sindaco, quattro consiglieri di maggioranza “dissidenti” (tra cui il presidente del consiglio comunale) minacciavano addirittura l’assenza in Consiglio Comunale se non si fosse proceduto ad un “cambio di passo”.
In consiglio comunale invece abbiamo assistito ad una votazione compatta per sostenere il riequilibrio di bilancio e infine, sulla mozione per chiedere l'azzeramento della giunta, quale atto di indirizzo politico, i consiglieri "dissidenti" cosa fanno?
Ebbene si ASTENGONO, bocciando la mozione che avrebbe posto il sindaco di fronte all'esigenza politica di dare risposte certe alle loro stesse richieste . . .
Atteggiamento INCOMPRENSIBILE a tal punto che viene da chiedersi: ma i “PRESUNTI DISSIDENTI” vogliono realmente il richiesto cambio di passo oppure no?
La città è in uno stato di abbandono e degrado diffuso, ed i 100 MILA EURO di indennità percepiti dagli amministratori, agli occhi dei capuani appaiono uno SPRECO INSOSTENIBILE.
Insomma, la CONFUSIONE REGNA SOVRANA, tra l'incapacità amministrativa, la mancanza di spirito di solidarietà, i tentativi di fuga e successivo rientro di consiglieri comunali “dissidenti”, e le stampelle, che almeno per adesso, possono essere riposte …


I Consiglieri Comunali di Opposizione
Angelo Di Rienzo
Melina Ragozzino
Annarita Vegliante

 

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