Screenshot 2022 11 24 14 58 38 53 f598e1360c96b5a5aa16536c303cff92Venerdi 25 Novembre si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. La città di Capua vuole Testimoniare con concretezza la sua presenza con azioni ed iniziative che lascino un segno tangibile non solo per questa data ma soprattutto nel quotidiano. Alle 9.30, le rappresentanti dell'esecutivo e le consigliere comunali apriranno la giornata di incontri che si svilupperanno fino a sera. Un impegno assunto dall'assessora e vice sindaco Marisa Giacobone, sostenuta dalle consigliere Veronica Iorio e Concetta Gentili. Alle 11, in piazza dei Giudici, flash mob con la partecipazione delle scolaresche di primo e secondo grado. Alle 20.30, nel teatro Ricciardi "Le Funambule: donne sospese tra la vita e l'amore", spettacolo teatrale a cura della cooperativa Eva, scritto e diretto da Daniela Appolloni, con la collaborazione di Micron Italy. L’Istituto Comprensivo "Pier delle Vigne", coordinato dalla Dirigente scolastica Ida Calandrea, ha promosso ed organizzato per le 16.30 nella Sala Consiliare del palazzo municipale il convegno "Farfalle", il cui titolo e' preso dal nome in codice delle donne domenicane, guidate dalle sorelle Mirabal, che si immolarono per la libertà nel lontano 1960.Le finalità dell'istituto capuano sono quelle di indirizzare i partecipanti sul compito della scuola nell’educazione alla parità di genere, sul ruolo delle istituzioni, degli enti e della società civile nella salvaguardia di chi si trova nello stato di difficoltà. Particolarmente significativi i dati rilevati nel nostro paese, in Italia ogni tre giorni una donna perde la vita per mano di uomini, molto spesso mariti, fidanzati, ex mariti, ex fidanzati. Ogni giorno vengono presentate ottantanove denunce per violenza e maltrattamenti, innumerevoli gli atti di violenza che vengono taciuti. La scuola, dunque, in prima linea - si legge nella nota diffusa dall'Istituto scolastico - sempre più coinvolta vuole discutere del problema, interfacciandosi con le istituzioni, gli enti, la società civile, auspicando un incisivo ed ulteriore adeguamento legislativo. Atti concreti, dunque, come case di accoglienza per chi è vittima di violenza, attraverso forme di sicurezza per i bambini e ragazzi che subiscono episodi all'ordine del giorno. La scuola, ed in questo caso l'Istituto Pier delle Vigne, si pone al centro quale ente educativo, rinnovando l'impegno con le istituzioni affinché le donne siano tutelate e garantite. Educare alla parità di genere è un dovere necessario - si legge nella nota a margine dell'iniziativa - a cui la scuola è chiamata in prima persona. Educare al rispetto e alla libertà è compito primario di chi per mestiere fa l’educatore e collaborare con le famiglie, vigilare e accrescere il sentimento di uguaglianza e parità di genere è il fondamento della crescita sociale e culturale. L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza, invitando i governi, le organizzazioni internazionali e le Ong a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne. In Italia, il colore esibito in questa giornata è il rosso e uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, allineate nelle piazze o in luoghi pubblici, a rappresentare le vittime di violenza e femminicidio. La panchina rossa, invece, è il simbolo del posto occupato da una donna che non c'è più, portata via dalla violenza. La panchina è il simbolo di un percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e la violenza maschile sulle donne.