Riceviamo e pubblichiamo integralmente, il Comunicato diffuso dal Comitato "Capua 3 Luglio":
Apprendiamo dalla stampa che il sindaco considera chiusa la fase della giunta tecnica ed è pronto ad affidare ai consiglieri comunali responsabilità di giunta. Il comunicato è stato diffuso alla vigilia del consiglio comunale sul riequilibrio di bilancio che, se non fosse approvato determinerebbe lo scioglimento del consiglio stesso. Nelle quattro righe il sindaco omette un bilancio, seppur minimo, di questi due anni e delle giunte da lui volute. Del resto, lo sappiamo, questo è il sindaco più avaro di parole che la città abbia mai avuto. I comunicati e messaggi che, in 2 anni, ha rivolto alla città, si contano sulle dita di una mano. E, a parte lo stallo amministrativo ( testimoniato dalla povertà, sia in termini numerici che per qualità di contenuto delle delibere di giunta) è anche per questo suo irritante silenzio che ha deluso i cittadini. Anche la raccolta di firme per chiederne le dimissioni è un atto che, al di là della valenza e dell'aspetto per certi versi folcloristico, è sintomatico di questa delusione che serpeggia in città. E la cosa veramente triste è che, in questo clima misto di rabbia e rassegnazione per tante speranze andate deluse, l'unico comunicato che il sindaco riesce a fare, è rivolto ai suoi consiglieri per tranquillizzarli sulle prossime nomine. Questa non è neanche vecchia politica (alla quale, lui, ha sempre detto che non avrebbe preso parte), è semplicemente brutta politica, la peggior politica! I cittadini per questo sindaco non sono nessuno, non meritano di sapere nulla. Due anni buttati via e le uniche parole del sindaco sono finalizzate a garantire la propria sopravvivenza a discapito anche della responsabilità verso la città. Una totale delusione su tutti i fronti. Ora speriamo che si faccia presto questa giunta politica, così anche i consiglieri che, fino ad oggi, si sono nascosti dietro al fatto che il sindaco non gli facesse far nulla, non avranno più alibi. Se faranno bene, tanto di cappello, ma in caso contrario, abbiano la dignità di andare a casa. Ci auguriamo, infine, che in questa girandola di nomine rientri anche il consigliere ex Capua 3 luglio che, all'indomani della nostra scelta di uscire dalla giunta e collocarci all'opposizione, non volle seguirci, assumendosi la responsabilità di lasciare senza rappresentanza consiliare un gruppo il cui contributo alla candidatura ed elezione di Centore era stato determinante. Da un lato, Capua 3 luglio ha diritto ad una rappresentanza consiliare coerente con le sue posizioni e, dall'alto, la nomina del consigliere ex 3 luglio ad assessore sarebbe coerente con il suo appoggio incondizionato a Centore. Con una mossa, quindi, il sindaco farebbe due cose buone. Faccia, allora, almeno questo! Restituisca ad un gruppo che ha creduto in lui la possibilità di fare, dai banchi dell'opposizione, l'interesse esclusivo dei cittadini.
Comunicato Capua 3 Luglio