Amorosi 110822Ad un anno dalla morte, prematura e tragica, del cowboy cinquantaquattrenne Giuseppe Di Cerbo, scomparso il 9 agosto 2021, si è svolto un Consiglio Comunale Aperto per celebrarlo e per annunciare altre grandi cose in cantiere così da onorare degnamente la sua memoria. È accaduto lo scorso 9 agosto, presso l’Auditorium Comunale di Amorosi, suo paese natale. Momenti di commozione alternati all’annuncio di importanti iniziative a lui dedicate, questo è emerso dalla serata che ha regalato ad amici e familiari di Peppe, in primis al giovane figlio Armando, forti emozioni.
Uno sportivo, un addestratore, un esperto di ornitologia, etologia e genetica. Un uomo poliedrico, attraversato da una viscerale passione per i cavalli che lo ha portato negli anni a collocarsi molto in alto nel mondo dell’equitazione, e più precisamente della monta western. Un vero cowboy, celebrato con accorate parole di stima dal sindaco Carmine Cacchillo, che ha scoperto una targa commemorativa fissata nell’Auditorium che ha ospitato l’evento, preannunciando di aver cominciato l’iter procedurale per l’intitolazione di una strada a seguito di una richiesta pervenuta dal mondo dell’equitazione a cui l’amorosino apparteneva. Ne ha riconosciuto la grandezza l’intero Consiglio Comunale, minoranza compresa.
“[...] Un addestratore di alto profilo, mai pago di nuove esperienze e conoscenze, pronto e disponibile a migliorarsi sempre. Schivo alle superficialità ed alle approssimazioni, ma attento alle nuove opportunità ed alle eccellenze”. Queste le parole espresse, con sentita commozione, dall’amico nonché presidente della European Colt Starting Livio Scirè.
Attestati di stima da tutti i presenti, molti dei quali con maglietta raffigurante il suo logo, che è divenuto proprio in questi mesi un marchio registrato, e cappello sul cuore hanno aperto l’evento sulle note dell’Inno di Mameli. “L’amico Peppe oggi avrebbe fatto parte, se non fosse accaduto quello che è accaduto, - ha puntualizzato il presidente nazionale della FITETREC- Ante e amico Franco Amadio - del consiglio direttivo della FITETREC-Ante. La Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec Ante si costituì a Roma a marzo del 1968, stesso mese e stesso anno di nascita di Giuseppe Di Cerbo, che è stato un precursore della monta americana in Italia. Vi preannuncio che sarà perciò a breve inserito nell’Albo Cavalieri d’Oro della Federazione, che istituiremo per la prima volta”. Un degno arrivederci per uno “sportivo vero”, come lo ha definito il delegato CONI Caserta Michele De Simone.

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