Continua il problema dei rifiuti a Capua, mentre gli operatori ecologici, ad oggi, sono tutti ammalati per via della brutta influenza che corre.
Nonostante tutto però, la Ditta Falzarano ha pensato bene di lasciare tutta la "monnezza" per le vie della città, senza ripiegare su eventuali raccolte extra, casomai coinvolgendo operai di altri cantieri.
Per quanto riguarda lato Ente, l'Assessore Nacca ed il Sindaco di Capua, hanno attuato tutte le procedure del caso per il pagamento immediato dei lavoratori ma, a quanto pare, qualcosa si è bloccato all'ufficio ecologica, il cui responsabile è l'Ing Pasquale Rocchio, e non si capisce il motivo.
Mentre l'Ente, studia come fronteggiare questa emergenza, la città viene sommersa sempre di più dai rifiuti, creando un danno d'immagine notevole, soprattutto all'indomani della visita di migliaia di turisti, impegnati nel giuramento del 17° Reggimento "Acqui" Capua.
Di certo una situazione del genere non deve restare un caso isolato, anche perchè la vergognosa scena, si ripete puntualmente.
Ce da dire che, ad oggi, gli operatori ecologici sono senza stipendo, vantando due mensilità, ed ecco il caso di lunedì e martedì scorso, con scioperi e proteste.
Se c'è un problema sulla raccolta dei rifiuti che di fatto inficia il servizio pubblico per cui il cittadino paga, allora c'è il diritto da parte del contribuente a chiedere ed ottenere lo sconto sulla Tari.
Questa notizia, l'apprendiamo da un'ordinanza della sezione tributaria della Cassazione della Regione Campania che può, di fatto, cambiare in modo concreto il rapporto tra cittadino e tasse.
