operatori ecologici1        E' stato ufficializzato questa mattina, dagli operatori ecologici, lo sciopero che vedrà oggi e domani braccia conserte degli operatori ecologici di Capua.
Una situazione drammatica, che non vede via d'uscita, nemmeno dopo l'ultimo incontro pre-natalizio, in cui l'Amministrazione decise di percorrere la strada più sicura e cioè, garantire gli stipendi agli operatori, con i poteri sostituibili all'azienda.
Purtroppo però, solo il comune di Grazzanise ha potuto percorrere questa via più breve secondo la legge, liquidando a 30 giorni la Falzarano, mentre il comune di Capua pagherebbe ancora a 60 giorni, per cui, risulterebbe non in regola secondo quanto stabilito dalla legge.
Requisito fondamentale, quello del pagamento delle fatture a 30 giorni, per pensare ai poteri sostituibili.
Il Comune, dunque, per poter prendere in mano le redini, dovrebbe liquidare subito la Falzarano, pagando almeno due mesi di arretrato.
Si capisce, dunque, lo stato di agitazione degli operatori ecologici stanchi di questo scaricabarile tra ente e ditta, frutto -dicono- di incompetenza amministrativa nel settore ecologico.
Intanto, la città di Capua è piena di rifiuti, e con i due giorni di sciopero proclamati dai lavoratori, la situazione potrebbe degenerare, tutto a discapito dei contribuenti, oltre al peggiorare una situazione igienico-sanitaria, già di per sè, critica da mesi.