consigliocomunale1E' previsto, per martedì 9 gennaio alle ore 9, presso la Sala Consiliare del Comune di Capua, la seconda seduta del "Question Time", dopo quella rinviata dello scorso 19 dicembre.
Molti sono gli argomenti da trattare, risposte che dovrebbero essere date dagli attuali assessori, non ultima inviata dal Consigliere Ricci, in merito all'organizzazione del prossimo evento carnevalistico.
Tra un mese, dice Ricci, ci sarà la prossima edizione del Carnevale di Capua, un evento che fa parte della storia della nostra città, che rappresenta la kermesse più importante dell'anno per i capuani.
Ad oggi, dice Ricci, l'amministrazione comunale ancora non si è espressa positivamente, talvolta rimandando le responsabilità alla Proloco cittadina.
Proprio così, perchè da quello che si sente dopo l'unico incontro, avutosi tra Proloco e Amministrazione con l'Assessore al Turismo Carlo Crispino, nessuna conclusione positiva si è giunti, se non quella di una micro-rottura.
L'Assessore al turismo, avrebbe stabilito l'eventuale responsabilità alla ProLoco, se quest'ultima non avesse attuato, di fatto, il progetto co-finanziato tra regione ed ente.
Una reponsabilità, oltre che umana anche legale per il presidente Luigi Di Cecio, visti gli ultimi trascorsi con le passate edizioni.
Non si può affidare una responsabilità alla Proloco, dice Ricci, nel momento in cui non ce nulla di chiaro, sicuro e concreto; alla base di ciò molte sarebbero le lacune nel suddetto progetto, come ad esempio, uno dei tanti, l'accesso al Castello di Carlo V durante la kermesse.
Ancora non si capisce - continua Ricci-, con quali fondi è stato finanziato il carnevale del 2017, ne tantomeno si conosce il rendiconto delle entrate e delle spese effettuate, oltre a non conoscere chi ha provveduto a pagare gli artisti della 131° Edizione.
Altro ed ultimo tassello, è l'esistenza della famosa agenzia A.CA.G.E., che ad oggi, non si conosce la sostanza, ma soprattutto che ruolo sta svolgendo tale associazione, per il bene della città.RICCI MARCO4
Il Comune, dice il Consigliere di minoranza, non può ricordarsi a meno di un mese dal Carnevale di individuare un soggetto esecutore di un programma già scritto dall' amministrazione e anche deliberato pochi giorni fa, un programma che costa 48 mila euro ma che di certo, ci sono solo 8 mila euro del bilancio comunale perché ad oggi nessun finanziamento dalla regione è arrivato.
Quindi come si fa a pensare che la Proloco o qualsiasi altra associazione possano accettare certe condizioni, è inaccettabile e dimostra per l'ennesima volta l'incapacità nel programmare i progetti da parte del Sindaco Centore e della sua giunta, che si affida, come per ogni problema cittadino, all'improvvisazione.

Spero che l'Amministrazione in Consiglio faccia chiarezza e mi dia una risposta concreta - conclude Ricci- di fatti alla mia Interrogazione, che ha il solo scopo di stimolare
l'enpasse in cui è sprofondata l'Amministrazione e di svegliarla difronte a un evento, che potrebbe far lavorare finalmente la classe commercianti della nostra città, quindi, interrogo il Sindaco per spronarlo ad assumersi responsabilità e finalmente a prendere decisioni e a dare garanzie, altrimenti sulle chiacchiere nessun artista verrà in città se non gli si dà sicurezza.