Il 27 dicembre è pur passato e gli operatori ecologici, sono stati presi per il "culo" senza mezzi termini, da una situazione diventata ingarbugliata ma di semplice risoluzione, a loro dire.
Come annunciato in "pompa magna" qualche giorno fa, dal Sindacato FIADEL di Caserta e dall'Ente stesso, gli operatori ecologici avrebbero dovuto ottenere il loro meritato stipendio nella giornata di oggi, e cioè due mensilità oltre l'intera tredicesima.
Tutto falso, non è vero nulla!
Così come pure l'anticipo della mensilità, elargita direttamente dal Comune in sostituzione dei poteri speciali, si è rivelato fallimentare e non vero, almeno ad oggi.
L'Assessore all'ambiente Nacca -dice un dipendente ecologico- questa mattina era assente, probabilmente in ferie per godersi le festività Natalizie, mentre a Capua insiste un problema abnorme e senza regole.
Parliamo di mega Assessori tecnici, quando, invece, navighiamo nella monnezza più totale; buste di spazzatura dappertutto e differenziata pari a zero, cessi ovunque e rifiuti in ogni angolo della città, un pessimo bigliettino da visita per chi viene in visita nella nostra città.
Una situazione vergognosa, fallimentare sotto tutti i punti di vista, dall'ambiente al turismo, dallo sport alla cultura.
Dopo ben 18 mesi dell'Amministrazione Centore, non si trova una via d'uscita, memmeno per risolvere un "misero" problema cittadino.
E' come dire, l'Ente sembra diventato "l'ufficio complicazione cose semplici".
Gli operatori chiedono un minimo di buonsenso e meno chiacchiere da parte dell'Ente; chiedono a gran voce l'uscita immeditata dal consorzio dei tre comuni -Grazzanise-S.M. la Fossa-Capua, asserendo che un consorzio del genere non serve a nulla, e non porterà certamente frutti positivi.
Intanto la situazione potrebbe peggiorare oltremodo nei prossimi giorni, con il raffreddamento delle parti ma, purtroppo, da voci indiscrete per qualcuno, "s'adda mantenè o carr' pà scesa".
