Se Capua avesse ancora un’Amministrazione comunale rappresentata dal duo tandemmistico Luca Branco – Pasquale Frattasi, sicuramente questi ultimi sarebbero stati anche loro tra i protagonisti delle vignette satiriche raffiguranti la nuova rotonda in località “quadrivio Caputo”. Qualcuno si sarebbe potuto dilettare a ritrarli a bordo del loro tandem romantico ma altrettanto sgangherato mentre cercano di circumnavigare l’opera. Invece l’interruzione della breve e travagliata esperienza amministrativa ha impedito di poter simpaticamente sorridere alla visione di quest’altra vignetta. Per chi non fosse un navigatore social, nelle ultime settimane sul web è in atto una vera e propria gara tra vignettisti. Ma veniamo ai fatti.
Da poche ore è stato ultimato il manto stradale del quadrivio Caputo; un lavoro lungo, con la realizzazione di una rotonda, segnaletica stradale, rifacimento della via Napoli e dei marciapiedi lungo la stessa strada. Un’opera pubblica che finalmente arriva a compimento che, come si è detto, non poche ilarità sta suscitando sul web. L’unico evento di novità che si lega all’Amministrazione di Luca Branco; un’opera che, ben inteso, non è stata concertata dalla compagine amministrativa dell’architetto, i cui risultati in termini pratici di vivibilità, decoro, sviluppo e rivalutazione del patrimonio storico e culturale della città oscillano tra il semi nulla ed il nulla intero. Dunque la rotonda che dovrebbe assolvere il compito di regolarizzare il traffico, evitare anche pericolosi incidenti, snellire la circolazione automobilistica sta destando parecchie perplessità tra i cittadini, con conseguenti commenti ironici sui social network. La ragione dell’ilarità è legata alla scelta di utilizzare un tappeto verde in luogo di un prato ma anche alla conformazione dell’opera, che nei giorni scorsi ha dato spazio alla fantasia di disegnatori e grafici. Si sa, nella città di Capua ogni scelta diviene oggetto di pungenti critiche, talvolta inutili e completamente vacue, specie da parte dei leoni da tastiera che da anni sui social fanno conoscere il loro disappunto su ogni tipo di attività e di opera ma che ad oggi non hanno ancora trovato il coraggio di mettersi in gioco e candidarsi. La memoria va alla riqualificazione di piazza Medaglie d’Oro, voluta dall’allora sindaco Carmine Antropoli, a cui va dato il merito di aver visto in quello che era uno squallore architettonico ed un orinatoio di passanti, una bella e funzionale piazza, un luogo di incontro da riqualificare e da abbellire con una fontana ed una bellissima statua. Anche all’epoca, qualche detrattore di Antropoli e della sua Amministrazione e qualche esponente della minoranza consiliare tenne a deridere quella scelta ma il tempo ha dimostrato che si è trattato più di un inutile spunto per trovare un argomento di critica che di un’opera fatta male e di scarso gusto in senso reale. Per la rotonda invece, nelle simpatiche vignette trasformata in vasca per il nuoto sincronizzato, piscina per pallanuoto, campo da golf, campo da calcetto, campo da tennis, pista per gara di moto, si tratterà di vedere, di qui a poco, quali saranno i risultati positivi in termini di decongestionamento del traffico. Se, quindi, l’impianto rotatorio sarà realmente funzionale o se invece i detrattori ci hanno visto lungo. Nel frattempo, potrebbe essere simpatico bandire un concorso per designare la vignetta satirica più simpatica e premiarla durante il carnevale, ammesso che quest’anno si tenga la manifestazione, come esempio di ilarità, fantasia ed estro.
