Maddaloni 241121Una delle principali soluzioni adottate dall’industria high tech per uscire dalla crisi è certamente la svolta “verde”. Servono prodotti di alta tecnologia ma sostenibili, in grado di rispondere alle aspettative di mercati sempre più attenti alle problematiche ambientali. Si inserisce in questo contesto il nuovo Polo dell’Elettronica sostenibile in provincia di Caserta. Nel pomeriggio, nel Salone di Rappresentanza della Fondazione “Villaggio dei Ragazzi”, è stato firmato, in presenza del notaio, l’atto costitutivo della nuova realtà industriale, che avrà un ruolo fondamentale nel rilancio dell’elettronica e nella creazione di valore economico per il territorio casertano. Presenti il Softlab Group d el dott. Giovanni Casto, che ha fatto da apripista al progetto, e tutti i partner consorziati, che rappresentano un patrimonio notevole di esperienza nel settore dell’Elettronica e della Formazione: la Fondazione Villaggio dei Ragazzi “don Salvatore d’Angelo”, la MEC SAN, l’ISET, la SCE, la CDC Elettronica, la FAAM Batterie (gruppo Seri industrial), l’Energeia, l’OMNIA SERVICES e la Martec srl. Primo Presidente del Polo sarà il manager Vincenzo Cinque. La Fondazione - ha dichiarato il dott. Felicio De Luca, Commissario Straordinario del “Villaggio” - è pronta a fare la sua parte, mettendo a disposizione studenti formati per contribuire al raggiungimento degli obiettivi che il Polo si è posto in un mercato in continua evoluzione, ove il management dovrà essere pronto a fronteggiare e gestire i cambiamenti attraverso anche il miglioramento delle competenze specifiche”.  All'evento, tra gli altri,  hanno partecipato, l'ing. Claudio Petrone (Villaggio dei Ragazzi) e la dott.ssa Renata Roffeni Tiraferri, responsabile Sviluppo Area sud Softlab.