Ieri pomeriggio, alle 14:30, la Vis Capua si è recata presso Francolise per disputare la gara valida per la sesta giornata del campionato di Prima Categoria, Girone A. Partita che non è terminata a causa della sospensione decretata dal direttore di gara sul punteggio di 0-0. Nelle ultime ore sono balzate sui social numerosi articoli di altre testate giornalistiche locali nei quali gli autori avevano scritto che la sospensione della partita è dovuta ad una rissa avvenuta in mezzo al rettangolo di gioco tra i calciatori delle due formazioni e di conseguenti tafferugli che hanno reso necessario l'intervento dei Carabinieri. Nella realtà tutto ciò non è mai accaduto ed è stato smentito dalle stesse due società, che hanno dichiarato pubblicamente la realtà dei fatti. In rappresentanza della Vis Capua, il patron Alfredo Aglione ha ammesso di essere rammaricato riguardo alla recente fuga di notizie false dicendo: "Le società di Capua e del S. Andrea fanno costantemente enormi sacrifici per portare avanti il progetto calcistico all'interno delle rispettive città! Non voglio che le parole scritte da un paio di pseudo-giornalisti rovinino ciò che è stato costruito. In più di 50 anni di attività sportiva non ho mai assistito ad una cosa del genere!". Il capitano della compagine giallorossa, Fabio Aglione, ha pubblicato un post su Facebook dove ha affermato le seguenti parole: "Da capitano della Vis Capua e da testimone ci tengo a tutelare entrambe le squadre. Le scaramucce succedono e succederanno sempre ma calunniare due società che fanno sacrifici non è giusto." Raffaele Volpe, vicepresidente dell'Asd S. Andrea, ha esposto tutta la realtà dei fatti affermando che "l'episodio si è verificato intorno al 65', sono stati coinvolti un giocatore del Capua ed uno del S. Andrea; gli altri sono intervenuti solo ed esclusivamente per mettere ordine in campo. Il direttore di gara con un suo errore tecnico fischiava tre volte poi, dopo che la situazione si era calmata, prendeva i provvedimenti del caso e faceva riprendere la gara. Nel frattempo è intervenuto il commissario degli arbitri ammettendo l'errore tecnico e ha dichiarato l'impossibilità di proseguire il match." Volpe ha anche sottolineato che non c'è stato alcun intervento delle Forze dell'Ordine, né scontri tra le tifoserie fuori dal campo.
