laboratorio olivarezL’associazione di Protezione Civile “SOS Radiosoccorso” al momento resta a bocca asciutta. Nessuna convenzione stipulata con il comune di Capua per garantire i tanti servizi che i volontari offrono durante l’anno. Dall’inizio della pandemia, poi, le “giubbe gialle” si sono rese autentiche protagoniste, con la locale sezione di Croce Rossa e l’ANGE, dell’assistenza alla popolazione. Dal comune dunque nessun fondo per garantire il pagamento di spese necessarie quali carburante, assicurazione e manutenzione dei mezzi ed i ragazzi. L’associazionismo, purtroppo, a Capua non vive una stagione fortunata, perché contrariamente ad altre realtà locali positive, dove oltre a convenzioni vengono offerti anche immobili dove espletare la propria attività, a Capua non è possibile valorizzare realmente i volontari. Dall’inizio dell’amministrazione targata Luca Branco, che più volte ha palesato la sua stima per le realtà associazionistiche capuane e che aveva ipotizzato fin’anche la creazione di un polo dove collocare tante realtà di volontariato, nessuna associazione, almeno a memoria, ha visto la concreta vicinanza della politica alle proprie mission. La possibilità di beneficiare di luoghi dove poter svolgere le proprie attività è infatti il primo vero passo verso la valorizzazione ed il rispetto di queste realtà. Unica eccezione durante questi 18 mesi di mandato, la disponibilità del capannone, nella spianata Olivarez, di cui ha beneficiato il comitato “E 20”, nato meno di un anno fa per riportare alla luce i fasti del carnevale e sul quale, invece, è già calato il sipario. Eppure in quell’occasione, leggendo la nota inviata alla stampa che annunciava urbi et orbi la lieta novella della nascita del comitato, si leggeva che “il Comune di Capua – con il sostegno dell’Assessore a Eventi e Turismo Loredana Affinito, coadiuvata dal consigliere comunale Michele Giugno incaricato di consulenza in materia di eventi - affida i preparativi dedicati al periodo carnevalesco al Comitato di E.20 e individua come sede fissa e permanente l’ex scuderia Olivarez per i lavori dell'Associazione Amici del Carro Allegorico”. L’unica realtà associativa che durante questo mandato amministrativo ha potuto beneficare di un luogo dove giustamente poter realizzare le manifatture si è già liquefatto mentre associazioni che da anni vivono anche con i propri sacrifici, vedasi il caso delle associazioni di protezioni civile, devono elemosinare convenzioni e in tanti casi, anche luoghi. In quell’occasione Affinito e Giugno dimostrarono, doverosamente aggiungeremo, il loro sostegno a tale comitato, atteggiamento questo che invece non sembra essersi ripetuto con altre associazioni. Il tandemmista Pasquale Frattasi, al secolo anche vice sindaco della città di Capua con delega anche al patrimonio avrebbe dovuto curare uno studio analitico, unitamente alla commissione patrimonio, del ricco patrimonio immobiliare e verificare se, sussistendone i presupposti, sarebbe potuta nascere la cittadella delle associazioni in un immobile destinato a questa finalità. Anche da Davide Castelbuono, consigliere comunale che nello scorso maggio aveva salutato con giubilo l’approvazione del regolamento dell’Albo delle Associazioni ci si aspettava un maggiore impulso verso la nascita del progetto di un grande polo dove convogliare le associazioni. In anni di forte difficoltà economica e sociale in cui tutto il paese versa, va fatto un doveroso elogio e riconosciuto, a testa bassa, che le Associazioni impegnate nel sociale e nel culturale, svolgono un ruolo fondamentale per la crescita democratica dei territori e promozione di una cittadinanza attiva. Supporto durante le calamità naturale, raccolte alimentari, vicinanza alle fasce deboli, promozione degli eventi culturali sono solo una parte delle tante attività svolte da donne e uomini di buona volontà. È dovere della classe politica dirigente riconoscere l'importanza del ruolo dell'associazionismo nelle società, che si configura sempre più come una missione, che contribuisce sempre di più allo sviluppo e alla coesione sociale, e tale evoluzione va incoraggiata e ulteriormente sviluppata.

 

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