class-action insiemepercapuaIl Movimento Civico “Insieme per Capua”, con gli avvocati Roberto Barresi ed Emiliano de’ Ruggiero, promuovono una Class Action, rivolta ad ottenere il risarcimento dei danni derivanti dal disservizio di raccolta rifiuti, l’effettuazione regolare del servizio stesso e l'attivazione efficiente della raccolta differenziata.
A partire da mercoledì 4 novembre 2020, fino a venerdì 20 novembre 2020, verrà pertanto avviata la raccolta di firme per chiedere all’Amministrazione la restituzione della Tari non dovuta, in termini di risarcimento dei danni subiti dai cittadini.
L’iniziativa è completamente GRATUITA per i Cittadini che firmeranno il modulo apposito.
Le firme potranno essere raccolte presso le seguenti sedi ed orari:
- Pegaso Campus Universitario - Via Fuori Porta Roma, 58 – Capua, martedi e giovedì dalle 17,00 alle 19,30;
- Studio legale de’ Ruggiero – Barresi – Corso Aldo Moro, 218 – S. Maria C..V., martedi, mercoledì e giovedi, dalle ore 17,00 alle ore 19,30.
Si precisa che i cittadini che intendono partecipare alla Class Action, dovranno presentarsi personalmente per la firma, portando anche con loro una copia del proprio valido documento di riconoscimento, nonché del codice fiscale.
Si precisa ancora che, come per legge, ogni decisione del Giudice adito, non potrà esserre estesa ai cittadini che non hanno partecipato alla Class Action.
Alla raccolta firme, seguiranno subito gli atti consequenziali, tra cui il ricorso al Giudice ordinario, previsto dalle leggi poste a tutela dei consumatori, nonché alla luce delle recenti decisioni della Cassazione (tra cui l’ Ordinanza n.22531/2017) e della Commissione Tributaria della Provincia di Roma (tra cui l’Ordinanza n.6269/2018), che hanno affermato il principio secondo il quale, in caso di servizio di raccolta dei rifiuti carente, i cittadini hanno diritto alla riduzione fino all’80% della Tari in conformità con le previsioni della legge 147/2013, ovvero che la Tari è dovuta nella misura massima del 20% in caso di mancato svolgimento del servizio, nei casi di grave violazione della disciplina di riferimento (ad esempio, in materia di raccolta differenziata ) o nei casi di interruzione del servizio”.
Da troppo tempo, Capua versa in una condizione di degrado che mette a rischio anche l'igiene e la salute dei cittadini, situazione inaccettabile anche alla luce dell'oneroso costo della tari, a cui non corrisponde in nessun modo né la qualità né l'efficienza del servizio.
In queste ipotesi, dunque, i cittadini hanno diritto al rimborso delle maggiori somme pagate e non dovute o attraverso azioni individuali, davanti alla Commissione tributaria provinciale, o attraverso una class action, introdotta nel 2016 dall’articolo 140 bis del Codice del Consumo, innanzi al giudice ordinario”.
Un’azione collettiva, rappresenta un momento di tutela del consumatore con il recupero di tasse non dovute alla luce dei gravi disservizi, ma anche un segnale forte per l’amministrazione a migliorare il servizio eliminando il disservizio, il degrado, la sporcizia e rivalutando il rifiuto in termini di bene economico.
Basta con le chiacchiere e le promesse non mantenute, con la Class Action passiamo ai fatti concreti!

 

“L'Associazione Capuaonline, dichiaratamente apolitica ed apartitica, con la propria Testata Giornalistica attiva dal 2001, da sempre socialmente al servizio della collettività, ha deciso di condividere l'iniziativa proposta dal movimento civico "Insieme per Capua".
Capuaonline, seguirà costantemente gli eventi e le evoluzioni dell'iniziativa, con l'obiettivo di tenere informata la città di Capua.

Chi ritiene di essere interessato potrà inviare la propria adesione anche a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  specificando nome, cognome e numero di telefono”