IMG-20220406-WA0074      Durante gli ultimi giorni di Marzo, e i primi giorni di aprile, per la precisione dal 28/03/2022 al 02/04/2022, noi 9 ragazzi dell' I.T. G. C. Falco abbiamo avuto ancora l'occasione di partecipare alla mobilità in Ungheria, più precisamente a Budapest, nonostante i vari dubbi a causa del conflitto Russia-Ucraina,dove abbiamo potuto rincontrare i nostri amici provenienti da 3 Paesi diversi: Polonia; Ungheria e Repubblica Ceca, già incontrati precedentemente durante la mobilità in Repubblica Ceca a Ottobre e qui in Itali a Novembre. La nostra settimana è partita di Domenica sera, con l'incontro con i nostri professori all'Aeroporto Internazione di Capodichino, dove abbiamo preso l'aereo per andare a Budapest. E partiamo dal fatto che i problemi sono cominciati quasi fin da subito, con dei problemi al check in, ma nonostante ciò siamo riusciti a passare. Più tardi, verso le 22:30 ci stavamo dirigendo verso l'uscita per prendere l'aereo, ma li ci siamo accorti che stava piovendo,quindi per non bagnarci siamo andati di corsa verso l'aereo sotto un incessante pioggia, ma sapevamo che niente ci avrebbe impedito di salire sull'aereo. Una volta a bordo, e dopo esserci seduti, l'aereo stava partendo per possizionarsi sulla piasta di decollo, ma dato che ci stava mettendo un bel pò di tempo, dei signori seduti sui sedili dietro di noi, hanno iniziato a fare battute in napoletano, molto molto divertenti, e a quel punto noi ragazzi del gruppo tavamo ridendo a crepapelle, talmente che le battute erano divertenti. Ma quando l'aereo era finalmente decollato, ho provato ancora una volta una sensazione di gioia e di felicità, dato che stavo per rivedere, anche se per l'ultima volta, i miei amici dell'Erasmus. Ma in quel momento non ci stavo pensando. Dopo essere atterrati all'aeroporto di Budapest, abbiamo preso le nostre valigie, e ci siamo diretti verso l'uscita, per prendere la navetta che ci avrebbe portato fino all'hotel, davvero molto bello e moderno dove avremmo alloggiato tutti quanti insieme. Il giorno dopo, quindi lunedì, era ufficialmente iniziata la settiamana della mobilità. Dopo essere scesi giù a fare colazione, ci siamo riuniti nella hall con il nostro gruppo, siamo andati verso la metropolitana a fare i biglietti, che avremmo utilizzato per tutta la settimana. Dopo aver preso la metropolitana, siamo andati nella scuola che ci avrebbe ospitato per tutta la settimana. Una volta arrivati ed essere entrati siamo rimasti scioccati dal modo in cui era strutturata la scuoola, con la stanza principale arredata con divani e bigliardini. M anche il resto della scuola era arredanta in modo "strano", con rivestimenti in legno, corridoi con ambientazioni della natura selvaggia, con animali finti, e tutti i corridoi avevano degli armadietti per gli studenti in stile college americano. E devo dire che era molto molto particolare. Dopo aver visitato la scuola, ci siamo riuniti in una stanza dove i ragazzi ungheresi ci hanno mostrato gli obiettvi della mobilità, ma anche una parte della storia del loro Paese, e infine dei piatti tipici ungheresi. Ma dopo aver visto i piatti tipici, un ragazzo del nostro gruppo ci è rimasto di sasso e gli era passata addirittura la fame. Dopo le varie presentazioni abbiamo partecipato a vari giochi, come kahoot e una partita a calcio sul campetto della scuola, e anche a dei balli gruppi, guidati da un insegnate di ballo che ci spiegava i vari passaggi, uno dopo l'altro. E quando siamo usciti a giocare a calcio, abbiamo potuto vedre ancora una volta le particolarità della scuola, infatti nel cortile esterno c'era un piccolo tram fermo nel cortile, e anche degli scacchi enormi con cui poter giorcare. Dopo le varie attività siamo andati in un ristorante tipico, vicino alla scuola. Dopo aver pranzato abbiamo preso il pullman che ci avrebbe condotto fino alla nostra destinazione, cioè una montagna, dove abbiamo potuto ammirare il magnifico panorama che quella città ha potuto offrirci. Anche se è stato parecchio stancante. Infatti abbiamo passato quasi tutto il pomeriggio a salira sui gradini di quella montagna. Ma una volta scesi, ci siamo incamminati su un ponte che passa sopra al Danubio, e siamo andati a mangiare in un ristorante tipico ungherese, come del resto di tutta la settimana. Il giorno dopo ci siamo riuniti nuovamente tutti insieme per andare a visitare un altro bel posto della città di Budapest: L'Ospedale nella Roccia.

Ovvero un vecchio bunker utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Una volta essere entrati siamo stati accompagnati da una simpaticissima guida, che ci ha condotto nelle varie stanza che una volta venivano usati per i feriti di
guerra, come rifugio, mentre altre stanze come ospedale, infatti c'erano sale operatorie, per trapianti ecc. Ma abbiamo potuto vedre anche varie ricostruzioni di guerra, con elicotteri, carri armati ecc., per simulare i vari atti di guerra che avvenivano in quegli anni. E anche delle stanze dove c'erano delle ricostruzioni di macchinari e strumentazioni che usavano i militari nel bunker. Dopo essere usciti, siamo andati a mangiare, e una volta finito abbiamo continuato con il tour, e ci siamo diretti verso il castello. E una volta finito il tour, siamo tornati nell'hotel. Il terzo giorno invece è iniziato a scuola, dove abbiamo realizzato dei lavoretti di gruppo. Infatti quel giorno creammo dei piccoli quadri, su cui diseganammo le iniziali dei personaggi storici interessati per il progetto di questa mobilità. Una volta completati ci sono state le presentazioni di ogni lavoro, tramite un partecipante per ogni singolo gruppo. Successivamente siamo andati a giocare a bigliardino, e dopo ciò, siamo andati a mangiare nello stesso ristorante di lunedì. E nel pomeriggio invece siamo andati a visitare il Parlamento di Budapest, con una guida, anche quest'ultima molto simpatica, infatti a fine tour gli abbiamo anche fatto un grande applauso tutti quanti insieme. E così si conclude anche il quarto giorno. Il quinto e ultimo giorno, si è svolto a scuola, dove appena essere entrati noi del gruppo italiano ci siamo fiondati a giocare a bigliardino. Ma ci hanno subito fermati dato che abbiamo dovuto prendere il pullman che ci avrebbe portato fino alla nostra destinazione, ovvero una Basilicata, e un lago, dove abbiamo fatto molte foto e video di gruppo. Dopo aver completato il tour, siamo tornati sul pullman, che ci avrebbe riporati all'hotel. E durante il viaggio di ritorno, ci hanno consegnato il certificato di partecipazione, e quando hanno iniziato a consegnarci i certificati a noi italiani,a quel punto si è scatenato un putiferio, dato che abbiamo iniziato ad urlare ed applaudire ad ogni certificato consegnato. Una volta arrivati nell'hotel, ci siamo organizzati per l'ultima serata tutti insieme, dato che quella sarebbe stata l'ultima volta per tutti. Infatti alcuni ragazzi ungheresi non sono potuti rimanere con noi, e li abbiamo salutati con un abbraccio per l'ultima volta. Mentre con gli altri ragazzi ci siamo riuniti tutti quanti in una stanza tutti insieme, per ballare e divertirci tutti quanti insieme, per l'ultima sera. Dopo di ciò, siamo andati tutti quanti nelle proprie stanze a fare le valigie, dato che noi del gruppo italiano, alle 4:00 a.m. avevamo l'aereo per tornare a casa. Ma nessuno di tutti quanti noi siamo andati a dormire, infatti io sono andato dai miei amici polacchi per giocare a carte, dato che gli avevo insegnato a giocare a scopa con le carte napoletane. Ma quando finimmo, siamo scesi tutti giù con le valige, per salutarci con un forte abbraccio per l'ultima volta, sperando magari di rivederci un giorno tutti insieme. E così si conclude la nostra esperienza in Ungheria, piena di risate, divertimento, gioie, insomma una settimana ricca di emozioni, con anche una giusta dose di tristezza alla fine dell'ultimo giorno, ovvero venerdì 1/04/2022. Detto ciò, posso dire che la nostra esperienza può dirsi conclusa. Ovviamente io consiglio sempre di partecipare a queste mobilità, dato che sono semplicemente fantastiche, dove uno studente può mettere in pratica le proprie conoscenze linguistiche sull'inglese, con una bella dose di emozioni.

 

Andrea Magno
3CMM "G.C. Falco"
Cronisti di Classe 2021/22