locandine delle 21 commedie          Recentemente, sta tornando ad essere in voga una bellissima abitudine che negli ultimi anni era stata progressivamente allontanata, quasi abbandonata: assistere ad un’esibizione teatrale. Un po’ per lo sviluppo delle nuove tecnologie di computer grafica, che portano il pubblico medio a preferire il cinema, attraendolo tramite gli effetti speciali, un po’ per via delle restrizioni dovute al covid, che hanno portato talvolta alla chiusura delle strutture, infatti, in molti hanno forse dimenticato che le capacità di un’opera teatrale di trasmettere emozioni, suscitare sentimenti, provocare sensazioni e trasformare stati d’animo con poche battute sono spesso superiori a quelle di un film. Ce lo dimostra, a suon di fantastiche sceneggiature, la compagnia teatrale di Casapulla "Il Sipario". L’associazione si forma nel 1994 con il nome ‘’Gruppo Giovani per Casapulla’’, portando in scena nel giro di pochi anni varie commedie del repertorio classico napoletano, toccando con mano la maestria di autori quali E. De Filippo, E. Scarpetta e A. Petito e gli sketch del trio comico Troisi, Arena e De Caro. Furono portate in scena, con innumerevoli repliche, le opere “Casapulla ieri oggi”, “Gennareniello”, “Don Felice creduto guaglione di un anno”, “Tre pecore viziose” e gli sketch della smorfia. Passato un breve periodo di silenzio, la compagnia decide di ritrovarsi all’interno dell’associazione culturale e sportiva ‘’Orizzonti’’ creatasi con atto notarile il 22 Luglio 2005, trovando continuità ininterrottamente fino ad oggi soprattutto grazie al rifondatore e, successivamente, direttore artistico Gianfranco Tecchia. A partire dalla commedia ‘’’O Scarfalietto’’, la prima rappresentata sotto il nome ‘’Il Sipario’’, che ha portato anche la compagnia alla vittoria della rinomata rassegna ‘’Teatro Festival’’ di Piana di Monte Verna nel 2005, nel corso degli anni vengono messe in scena ben 21 commedie di autori diversi. Oltre a quelli già citati, aggiungiamo infatti opere di G. Di Maio, recital dedicati a Totò, eccetera. La fervida e costante attività teatrale induce l’amministrazione comunale con a capo il Sindaco Ferdinando Bosco, con delibera comunale n.16 in data 07/02/2014, a cambiare il nominativo della Sala Auditorium del Centro Sociale di via E. Fermi in Teatro Comunale di Casapulla, che da qualche anno ne teneva la gestione. Col passare degli anni e la risposta sempre più convincente del pubblico, l’associazione organizza corsi di recitazione avvalendosi di professionisti esperti quali Jury Monaco, Diego Cirillo, Enzo Varone e Franco Antonio. Dal 2013, si decide di proporre al pubblico non più sporadici appuntamenti, ma vere e proprie stagioni teatrali. Il virus ha rallentato la corsa di questa nostra amata compagnia teatrale, ma ora ‘’Il Sipario’’ è tornato nessuno può più fermarlo.


Albarella Nicola 3°scientifico B
Ist. Liceale ‘’S. Pizzi’’ 

Cronisti di Classe 2021/22

 

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